Lingue


Una lingua non si insegna. Eppure essa si impara. E le due cose non sono in disaccordo fra loro.

Anche se si studia a scuola, una lingua può darsi per acquisita solo quando la persona viene coinvolta in un contesto nel quale ha la necessità di usarla. Ormai tutti sanno che la conoscenza di più lingue amplifica la possibilità di impararne di nuove perchè il confronto con somiglianze e differenze individuabili passando da una parlata all'altra offrono agevoli agganci mnemonici.


Ed è così che anche attraverso il friulano riusciamo a conoscere con maggiore destrezza l'inglese o lo pagnolo. Attraverso Internet, poi, ci entrano in casa lingue e popoli, modi diversi di vivere e di pensare. Entrano opportunità di conoscenza, di comunicazione, di gioco, ma anche pericoli dai quali abbiamo la necessità di difenderci.


E' in tutto questo che si innesta il lavoro che viene svolto quotidianamente nel laboratorio di tecnologia in lingua friulana della scuola primaria Candotti di Codroipo dove si lavora per conoscere, discutere, proporre progetti lavorando in gruppo per la
realizzazione di eventi, di sondaggi, di servizi giornalistici, di filmati.


Attraverso l'uso guidato di programmi free per scrivere, fare tabelle e grafici, modificare immagini, suoni e filmati gli alunni possono provare a realizzare prodotti per diversi destinatari scoprendo come i messaggi possono variare secondo le intenzioni del mittente. La lingua friulana ben si presta ad essere utilizzata per decidere in coppia come descrivere un ingranaggio utilizzando formattazioni diverse per mettere in evidenza le parole chiave, o per scegliere le domande per una semplice intervista, o per costruire le fasi di una storia da raccontare attraverso un breve filmato.


Se non bastano le parole che si conoscono c'è la grande opportunità del dizionario di friulano del sito claap.org. Certo, non si trovano le parole se non si cercano i verbi all'infinito o i nomi al maschile singolare. Ma questo succede nei vocabolari di qualsiasi lingua.