Festa di fine a.s. 2015/2016


Cari amici, siete invitati alla

recita di fine anno!!!

 

Si terrà il giorno 8 giugno 2016

presso l'Auditorium comunale

alle ore 9:30

 

Vi aspettiamo tutti!

 

Classi quarte e quinte


Le classi quarte e quinte si esibiscono sul palco con pezzi che hanno preparato durante l'anno con la maestra Milena, la maestra Chiara e la maestra Elena. 

Alla pianola la maestra Elisabetta.

Alla console Carlo e 


Questa canzone che ora vi presentiamo è una nostra rielaborazione della canzone di Mika intitolata...

sta a significare che il passaggio dalla scuola primaria alla media è una fase della vita ed è un momento di crescita

si salutano i vecchi amici, con un arrivederci...forse...speriamo...chissà cosa ci aspetta...

 

 

Le strisce rosse che fanno parte della scenografia, rappresentano le strade che ognuno di noi percorrerà nella vita ...a volte saranno in salita... altre in discesa... ma saranno sicuramente frutto di scelte nostre e alla fine di ogni viaggio avremo imparato qualcosa .

 

Luìs Sepùlveda disse: ” Viaggiare è camminare verso l'orizzonte, incontrare l'altro, conoscere, scoprire e tornare più ricchi di quando si era iniziato il cammino”

 

Vi ricordate com'era iniziato il vostro viaggio qui alla G.B. Candotti?

 

In ogni viaggio si porta con sé un bagaglio che si arricchisce di tutto ciò che si trova strada facendo. Ecco la valigia del primo anno.

 

Valigia 1

 

 


Eravate piccoli, i vostri genitori vi hanno accompagnato in palestra dove avete incontrato le vostre maestre e un mago speciale che vi ha seguito durante tutto il primo anno.

Come si chiamava?

Mago Teo!

 

 

Mago Teo era lì con voi quando faticavate per imparare a leggere, a scrivere e a contare...

 

E poi ricordate di essere stati re o regina per un giorno!

Il giorno del vostro compleanno?

 

Che bello quando, in prima, siete andati tutti insieme al mare a vedere gli animali allo zoo!

 


 

Il viaggio prosegue ed ecco il bagaglio del secondo anno.

 

 

Valigia 2

 

 

In seconda eravate già più sicuri di voi, dopo le vacanze estive vi siete reincontrati e le maestre vi hanno preparato delle belle attività per continuare ad imparare:

 

l'argomento possiamo riassumerlo così: mani in pasta!

 

Che cosa vuoi dire?

 

Hanno visto come si fa il pane e la pizza!

E l'hanno anche assaggiata!

MMM... buona!

Che fortuna!

 

E non contenti sono andati anche a Cjase Cocel a mangiare “polente e formadi”

 

E tra una pizza, un panino ed una fetta di “polente e formadi” sono arrivati in terza...

 

La valigia si fa sempre più pesante!

 

 

Valigia 3

 

Quell'anno si sono guardati in giro ed hanno visto che sul territorio del comune ci sono tanti servizi.

Così hanno deciso di andare a scoprirli.

Hanno conosciuto il museo archeologico, visitato gli uffici comunali.

Hanno percorso i sentieri del bellissimo parco delle Risorgive.

 

Comunque non hanno dimenticato il pane della seconda e sono andati a visitare il mulino di Zoratto per vedere come si fa la farina e come si batte il baccalà.

 

Anche noi ci siamo stati … che camminata... e che puzza!

 

Il bagaglio cresce ancora, ma non pesa perché ormai sono diventati più grandi e più forti

 

Valigia 4

 

 

Ormai sono diventati viaggiatori esperti perciò vanno sempre più in giro:

 

naturalmente hanno chiesto a Pierino che li portasse a fare il giro delle frazioni... e poi...

 

fino ad Ariis a conoscere un po' di pesci.

 

Eh mica si sono accontentati!

“Pierino portaci a Gorizzo a fare un giro a cavallo”!

 

 

Valigia 5

 

Che bene che è iniziata la quinta... proprio con un grande viaggio! Sempre più lontano... fino a Milano.

 

Cosa? Ti sei sbagliato!

 

No No sono andati all'Expo ad assaggiare un po' di mondo!..

E non basta!

 

Hanno voluto imparare l'arte degli antichi Romani, vista ad Aquileia, e si sono dedicati poi al mosaico qui a scuola!

 

Adesso sì che sono pronti per il nuovo balzo in avanti...

La scuola media li aspetta...

perciò sono andati già a dare un'occhiata a quello che sarà il loro nuovo mondo... Che emozione!

 

Ma serberete nel cuore i ricordi preziosi

di questi primi anni davvero deliziosi.

Un viaggio nuovo e meraviglioso vi aspetta ora...

 

( tutti insieme) BUON VIAGGIO!

 

Vi auguriamo sempre strade diritte, sempre in salita fino a raggiungere i vostri sogni.


Ritmo samba a tre voci con vari strumenti a percussione.




Gam Gam

Gam-Gam-Gam Ki Elekh

Be-Beghe Tzalmavet

Lo-Lo-Lo Ira Ra

Ki Atta Immadì

Gam-Gam-Gam Ki Elekh

Be-Beghe Tzalmavet

Lo-Lo-Lo Ira Ra

Ki Atta Immadì

Shivtekhà umishantekhà

Hema-Hema yenahmuni

Shivtechà umishantechà

Hema-Hema yenahmuni  

 

testo da La scuola di Mafalda

 




Arrangiamento di "Over the rainbow" per violino, flauto e glockenspiel.



Rielaborazione del testo in italiano a cura dei ragazzi delle quarte e musica con l'aggiunta di strumenti musicali di "Happy ending" di Mika.



Durante l'attesa dell'arrivo dei festeggiati che sono i ragazzi delle classi quinte, i bambini delle classi prime, seconde e terze, improvvisano un unico coro con le canzoni del surisin Toni:

 



I ragazzi delle quinte sono su tre linee a semicerchio e cantano

l'Inno della scuola

 

Mentre cantano alcuni mimano certe azioni del testo(lanciano aeroplanini, fanno capriole, …)

Che bella la nostra scuola! Ma ora, per noi, è il passato …. un altro luogo ci attende … il nostro futuro ...la scuola media … Mi dispiace lasciare questo posto accogliente, rassicurante, familiare, ma è ora di farlo … è giunto il momento …. MI SENTO PRONTO!!! Anch'io … Sono pronto! E tutti si alzano in ordine sparso... e, uno alla volta ( una decina), ma velocemente, esclamano... SONO PRONTO/A!!! “

Poi, tutti insieme si alzano e gridano: “ SIAMO PRONTI!!!”

 

I ragazzi sono seduti a gruppetti,sparpagliati, e due ragazze (Alice e Paola) della 5A entrano dai lati, si vengono incontro e si dicono: “ io sono pronta ad andare alle medie, ma prima voglio donarti il più grande Grazie del mondo! Se non ci fossi stata tu ad ascoltarmi quando non riuscivo a tenermi tutto dentro... sarei esplosa!”

E si abbracciano …..poi si rivolgono al pubblico e dicono ….

Quale modo migliore di salutarsi se non con un enorme, incommensurabile, caldissimo, roboante, ….GRAZIE!!! (insieme)

A quel punto loro indietreggiano e si uniscono ai gruppetti e tutti, a gruppi, si alzano e manifestano un grazie a qualcuno... e restano in piedi …. e un componente del gruppo avrà sulla maglia una lettera che compone la parola GRAZIE.

1 – Amici (5A)

2 – Genitori (5C)

3 – Personale della scuola (5 C)

4 – Maestre (5 B)

5- Dirigente (5B)

6- amministrazione comunale e Auser (5 B)

 

Anche noi , alla fine, usciamo e ringraziamo:

Anche noi vorremmo ringraziare qualcuno...

con orgoglio …

con commozione …

Qualcuno che è il principio e il fine del nostro lavoro …

Qualcuno che ci dà la carica per andare avanti … ogni giorno …

con passione …

con dedizione …

con impegno …

... VOI !!!!!!! (indicandoli)

GRAZIE DI CUORE RAGAZZI!!!!!!

 


Escono alcuni ragazzi e recitano la poesia Diverso.

 

DIVERSO

Parola che scotta la lingua: egoismo.
Parola che brucia la bocca: razzismo.
Tra tante parole simpatiche e belle
razzismo e egoismo son certo sorelle.
Due brevi parole, due squallidi mali:
voler che i diversi diventino uguali.


“Diversa cultura, diverso colore,
diversa la razza, diverso l’odore…
Mi danno fastidio, cacciateli via:
la terra che pestano, in fondo, è la mia
e se c’è qualcuno che stare qui osa
deve essere uguale!” - Ma uguale a che cosa?


Diverso è ricchezza, non certo un delitto:
la terra è di tutti, l’ho detto e l’ho scritto.
“Non ho mai sentito una cosa più sciocca:
non dire scemenze e chiudi la bocca!”
L’assurda pretesa che tutto sia uguale
vi rende la vita noiosa e banale.


Aprite le porte, aprite la mente:
diverso è più allegro, è più divertente!
Volete che il mondo sia senza colori,
sia grigio di dentro e grigio di fuori?
Perciò io concludo con l’ultimo verso:
evviva i colori, evviva il diverso!

Elio Giacone

 


Prima strofa 5B, con una maglietta di tutti i colori.

Due gruppi contrapposti (5A), in maglietta grigia i razzisti (che sotto le hanno colorate pure loro), in magliette multicolore i pacifisti.

Alla fine il gruppo dei razzisti leva la maglietta grigia e sotto ce l'ha colorata.

Poi i ragazzi si alzano e dicono:

  1. Io sono Ajdin e vengo dalla Bosnia

  2. Io sono Kadrjia e vengo dalla Macedonia

  3. Io sono Malak e vengo dal Marocco

  4. Io sono Egor e vengo dalla Russia

  5. Io sono Margherita e vengo da Udine

  6. Io sono Ioana e vengo dalla Romania

  7. Io sono Martina e vengo dalla Croazia

  8. Io sono Sara e vengo da Rivignano

  9. Io sono Antonio e vengo da Pozzo

    10. Io sono Sandu e vengo dalla Moldavia

    11. Io sono Emily e vengo da Varmo

    12. Io sono Riccardo e vengo da Zompicchia

 

Poi tutti in Coro si alzano e gridano... SIAMO TUTTI ITALIANI!!!

E sventolano le bandierine dell'Italia.

 

Quattro alunni della 5C aggiungono:

Tutto in Natura è diverso e per questo ...utile, interessante, curioso, complementare, indispensabile!

 

Anche i suoni, da soli, non dicono nulla, insieme, nella loro profonda diversità, creano la musica..... quella musica giovane, battente, vivace, ritmata, ….proprio come piace a noi ragazzi!


Quattro ragazzi della 5A escono e conversando …..

 

 

Ma vi rendete conto che la quinta è finita? Volata!!! Ma che fatica quest'anno! Meno male che sono arrivate le vacanze! Riposo! Dolce far niente! Divertimento puro! …. Volete un'anteprima di leggerezza? Di spensieratezza?Di allegria? … Eccovela!!! (INSIEME)


Con i berretti in testa e alla fine si lanciano in aria gridando

 

CIAO A TUTTI!!!


Ecco le classi quarte e quinte sul palco... durante la festa alla quale presenziano tutti gli alunni della scuola primaria Candotti.

Elaborazione e caricamento immagini: classe 5.